Ti è mai capitato di...
inciampare senza motivo, urtare e sbattere contro spigoli, farti cadere gli oggetti dalle mani, dire una parola convinto di averne detta un'altra, avere una parola sulla punta della lingua, confondere la destra con la sinistra, andare in un luogo e accorgerti di andare in una direzione diversa oppure di non ricordare che cosa stavi andando a fare? Questi sono alcuni esempi di uno stato di switching, ovvero di momentanea confusione neurologica.

Che cosa significa?

La comunicazione all'interno delle tre dimensioni (destra-sinistra, alto-basso, anteriore-posteriore) si è interrotta e il risultato è che il cervello non riesce a comunicare con l'area "rimasta isolata" per rapportarla adeguatamente nello spazio-tempo.
Questo stato di confusione neurologica può tradursi anche in sonnolenza e mente offuscata, specialmente se durante attività di lettura, scrittura, visione al computer e di concentrazione.

Che fare?

Semplici esercizi di kinesiologia, che una volta imparati possono essere eseguiti a casa con frequenza e modalità suggeriti dal Kinesiologo in base al risultato del test muscolare ripristinano la comunicazione all'interno, tra tutte le tre dimensioni in maniera corretta. La persona si sente più presente e attiva, più nel qui e ora ed in grado di avere più chiarezza e facilità di scelta.
Lo stato di switching può essere momentaneo, in altri casi può essere più profondo e necessita di un lavoro più accurato, spesso aiuta a risolvere anche blocchi di apprendimento sia scolastici che di altre performances.

La via d'uscita è dentro.

(Il tuo Zen)